XIX L’Amante

Per BelSembiante e per DolzeRiguardo
Mi mandò la piacente ch’i’ andasse
Nel su’ giardin e ch’io il fior basciasse,
Né non portasse già lancia né dardo:
Ché lo Schifo era fatto sì codardo
Ch’e’ no·mi bisognava ch’i’ ‘l dottasse;
Ma tuttor non volea ched i’ v’entrasse,
Sed e’ non fosse notte ben a tardo.
“Perciò che Castità e Gelosia
Sì ànno messo Paura e Vergogna
In le’ guardar, che non faccia follia;
Ed un villan che truov’ogne menzogna
La guarda, il qual fu nato i·Normandia,
MalaBocca, que’ ch’ogne mal sampogna”.

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