I’ le dissi: “Madonna, grazie rendo A voi, quando prender le degnaste, Che tanto forte me ne consolaste Ch’a pena mai maggior gioia atendo; E s’i’ l’ò mai, da voi aver la ‘ntendo; Sì ch’a me piace se ciò che pigliaste O la persona mia ancora ingaggiaste O la vendeste: mai non vi contendo”. Quella […]
CCI L’Amante e Bellacoglienza
Com’i’ v’ò detto, a tutto lor podere Lo Dio d’Amor e la sua baronia Presti eran tutti a far senn’e follia Per acompiérmi tutto ‘l mio volere. Allor pensai s’i’ potesse vedere Dolze-Riguardo per cosa che sia: Inmantenente Amor a me lo ‘nvia, Di che mi fece molto gran piacere. E que’ sì mi mostrò […]
CC L’Amante
La Vecchia atanto da me si diparte, E ‘l camin ebbe tosto passeggiato; E quand’i fui un poco dimorato, Verso ‘l giardin n’andai da l’altra parte, Pregando Idio che mi conduca ‘n parte Ch’i’ de mia malatia fosse sanato. Aperto l’uscio sì ebbi trovato; Ver è ch’era socchiuso tutto ad arte. Con molto gran paura […]
CXCIX La Vecchia
La Vecchia disse allor: “Amico mio, Queste son le novelle ch’i’ t’aporto: Bellacoglienza salute e conforto Te manda, se m’aiuti l’alto Dio; Sì ch’i’ ti dico ben ched i’ cred’io Che·lla tua nave ariverà a tal porto Che·ttu sì coglierai il fior dell’orto”. (Questo motto fu quel che mi guerìo). “Or te dirò, amico, che […]
CXCVIII L’Amante e la Vecchia
Allor sì fecer fine al parlamento. La Vecchia se ne venne al mi’ ostello, E disse: “Avrò io sorcotto e mantello Sed i’ t’aporto alcun buon argomento Che ti trarrà di questo tuo tormento?”. I’ dissi: “Sì, d’un verde fino e bello; Ma, sì sacciate, non fia san’ pennello Di grigio, con ogn’altro guernimento”. D’Amico […]
CXCVII La Vecchia e Bellacoglienza
La Vecchia sì la va rasicurando, E dice: “Sopra me lascia la cura Di questo fatto; non aver paura, Chéd io il saprò ben andar celando. E gisse Gelosia tuttor cercando Qua entro, sì seria grande sciagura S’ella ‘l trovasse, ma i’ son sicura Che poco le varria su’ gir sognando”. “Dunque potete voi farlo […]
CXCVI Bellacoglienza
“Del bel valetto che vo’ mi parlate, In cui tanta vertute è riposata, Sed e’ la s’à, per me gli sia chitata: S’i’ l’amo, i’ l’amerò come mi’ frate. Ma, per le gioie ch’e’ m’à presentate, La mia veduta no·gli fia vietata; Ma venga il più che puote a la celata, E sed e’ piace […]
CXCV Bellacoglienza
Bellacoglienza la parola prese E sì rispuose, come ben parlante: “Gentil madonna, i’ vi fo grazie mante Che di vostr’arte mi siete cortese; Ma ‘l fatto de l’amor no·m’è palese, Se non se in parole trapassante. Ched i’ sia di danar ben procacciante? I’ n’ò assai per farne belle spese. D’avere in me maniera bella […]
CXCIV La Vecchia
Così à quella vecchia sermonato. Bellacoglienza molto queta è stata E molto volontier l’à ascoltata, E molto e’ n’è ‘l su’ cuor rasicurato: Sì ch’e’ seria leggier a far mercato, Se Gelosia non vi fosse trovata E’ tre portier’, che fanno gran vegghiata, Ché ciascun dotta d’esser barattato. Di MalaBocca, che già era morto, Nessun […]
CXCIII La Vecchia
“S’i’ fosse stata, per l’anima mia, Ben savia in giovanezza e conoscente, Ch’i’ era allor sì bella e sì piacente Che ‘n ogne parte novelle ne gia, I’ sarè’ troppo ricca, in fede mia; Ma i’ sì ‘l dava tutto a quel dolente, Ch’a ben far non fu anche intendente, Ma tutto dispendea in ribalderia. […]
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