Le rime X

Per una ghirlandetta Ch'io vidi, mi farà Sospirare ogni fiore. I' vidi a voi, donna, portare Ghirlandetta di fior gentile, E sovr'a lei vidi volare Un angiolel d'amore umile; E 'n suo cantar sottile Dicea: «Chi mi vedrà lauderà 'l mio signore». Se io sarò là dove sia Fioretta mia bella a sentire, Allor dirò […]

Le rime IX

Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io Fossimo presi per incantamento, E messi in un vasel ch'ad ogni vento Per mare andasse al voler vostro e mio, Sì che fortuna od altro tempo rio Non ci potesse dare impedimento, Anzi, vivendo sempre in un talento, Di stare insieme crescesse 'l disio. E monna […]

Le rime VIII

Non mi poriano già mai fare ammenda Del lor gran fallo gli occhi miei, sed elli Non s'accecasser, poi la Garisenda Torre miraro co' risguardi belli, E non conobber quella (mal lor prenda) Ch'è la maggior de la qual si favelli: Però ciascun di lor voi' che m'intenda Che già mai pace non farò con […]

Le rime VII

La dispietata mente, che pur mira Di retro al tempo che se n'è andato, Da l'un de' lati mi combatte il core; E 'l disio amoroso, che mi tira Ver' lo dolce paese c'ho lasciato, D'altra part'è con la forza d'Amore; Né dentro i' sento tanto di valore Che lungiamente i' possa far difesa, Gentil […]

Le rime VI

Lo meo servente core Vi raccomandi Amor, che vi l'ha dato, E Merzé d'altro lato Di me vi rechi alcuna rimembranza; Ché, del vostro valore Avanti ch'io mi sia guari allungato, Mi tien già confortato Di ritornar la mia dolce speranza. Deo, quanto fie poca addimoranza, Secondo il mio parvente: Ché mi volge sovente La […]

Le rime V

Se Lippo amico se' tu che mi leggi, Davanti che proveggi A le parole che dir ti prometto, Da parte di colui che mi t'ha scritto In tua balia mi metto E recoti salute quali eleggi. Per tuo onor audir prego mi deggi E con l'udir richeggi Ad ascoltar la mente e lo 'ntelletto: Io […]

Le rime IV

Savere e cortesia, ingegno ed arte, Nobilitate, bellezza e riccore, Fortezza e umiltate e largo core, Prodezza ed eccellenza, giunte e sparte, Este grazie e vertuti in onne parte Con lo piacer di lor vincono Amore: Una più ch'altra ben ha più valore Inverso lui, ma ciascuna n'ha parte. Onde se voli, amico, che ti […]

Le rime III

Non canoscendo, amico, vostro nomo, Donde che mova chi con meco parla, Conosco ben che scienz'à di gran nomo, Sì che di quanti saccio nessun par l'à: Ché si pò ben canoscere d'un omo, Ragionando, se ha senno, che ben par là; Conven poi voi laudar sanza far nomo, È forte a lingua mia di […]

Le rime II

Qual che voi siate, amico, vostro manto Di scienza parmi tal che non è gioco; Sì che, per non saver, d'ira mi coco, Non che laudarvi sodisfarvi tanto. Sacciate ben (ch'io mi conosco alquanto) Che di saver ver' voi ho men d'un moco, Né per via saggia come voi non voco, Così parete saggio in […]

Le rime I

Savete giudicar vostra ragione, O om che pregio di saver portate Per che, vitando aver con voi quistione Com so rispondo a le parole ornate. Disio verace, u' rado fin si pone, Che mosse di valore o di bieltate, Imagina l'amica oppinione Significasse il don che pria narrate. Lo vestimento, aggiate vera spene Che fia, […]