CCXXVI (Senza titolo)

Quando ‘l castello fu così imbrasciato
E che·lle guardie fur fuggite via,
Alor sì v’entrò entro Cortesia
Per la figliuola trar di quello stato;
E Franchezz’e Pietà da l’altro lato
Sì andaron co·llei in compagnia.
Cortesia sì·lle disse: “Figlia mia,
Molt’ò avuto di te il cuor crucciato,
Ché stata se’ gran tempo impregionata.
La Gelosia aggi’or mala ventura,
Quando tenuta t’à tanto serrata.
Lo Schifo e Vergogna con Paura
Se son fuggiti, e la gol’à tagliata
Ser Mala-Bocca per sua disventura.

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