Le rime XXXII

O dolci rime che parlando andate

De la donna gentil che l'altre onora,

A voi verrà, se non è giunto ancora,

Un che direte: «Questi è nostro frate».

Io vi scongiuro che non l'ascoltiate,

Per quel signor che le donne innamora,

Ché ne la sua sentenzia non dimora

Cosa che amica sia di veritate.

E se voi foste per le sue parole

Mosse a venire inver' la donna vostra,

Non v'arrestate, ma venite a lei.

Dite: «Madonna, la venuta nostra

È per raccomandarvi un che si dole,

Dicendo: Ov'è 'l disio de li occhi miei?».

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